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DAL 15 LUGLIO AVVIATA LA SPERIMENTAZIONE DELLA DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI PERSONALI SU APP IO

Da gennaio 2025, le cittadine e i cittadini maggiorenni potranno scegliere di portare con sé i loro documenti personali in versione digitale...



Da gennaio 2025, le cittadine e i cittadini maggiorenni potranno scegliere di portare con sé i loro documenti personali in versione digitale sulla App IO, quindi non portare con se il formato cartaceo o elettronico (card), essendo in regola e riconosciuti con valore legale.

La sperimentazione è partita il 15 luglio 2024, grazie ad un campione individuato per sperimentare la procedura, caricando i propri documenti personali (patente di guida e tessera sanitaria) sull’app IO, generando un portafoglio/portadocumenti digitale e legale.

Anche in Italia daremo il via al portafoglio digitale che si chiamerà IT-Wallet, ideato e pensato per l’archiviazione delle carte di pagamento e documenti personali in formato elettronico, ma anche la carta europea per la disabilità. Facilitando quindi i possessori, immediatamente disponibile e facilmente fruibile in occasione di bisogno e necessità, garantendo alti standard di sicurezza e Privacy.

Come si garantirà la sicurezza dei documenti caricati su App IO?

La sicurezza massima sarà garantita dal fatto che IT_Wallet, per essere utilizzata e per rendere visibili le informazioni personali, chiederà due livelli di validazione per accesso ai documenti, garantendo le cittadine e i cittadini di controllare quali informazioni si condividono e i destinatari che potranno visualizzarli tramite la trasmissione digitale.

E’ indubbiamente un’innovazione nel campo della digitalizzazione e semplificazione per le persone e per i destinatari delle informazioni, ma dobbiamo porre attenzione alla diffusione di informazioni e documenti personali. La doppia validazione garantisce una buon standard di sicurezza dei dati e Privacy.

Quali sono i documenti personali e le tempistiche per digitalizzazone su App IO?

I documenti personali che è possibile caricare su App IO da luglio 2024 sono la Patente di guida, la Tessera sanitaria e la Carta Europea disabilità.

A seguire, da gennaio 2025, saranno possibile caricare documenti digitali come il Passaporto, la Tessera elettorale e Titoli di studio.

Questi ultimi, non secondari rispetto ai primi, sono elementi fondamentali dal punto di vista SOL CGIL sia perché sono alla base della vita professionale e formativa della persona, ma anche per aggiornamento del Curriculum Vitae che spesso rischia d’essere carente delle informazioni relative al percorso di studio, formazione e aggiornamento che ognuno effettua lungo tutto l’arco di vita, dentro e fuori i contesti lavorativi.

A volte la memoria personale ma anche il recupero delle certificazioni e delle informazioni non è così immediata, disponibile e certa.

Con App IO, caricandolo personalmente, e la possibilità in capo alle aziende, soprattutto del settore privato, che potranno proporre soluzioni in formato digitale del portfolio formativo, basati su piattaforme specifiche e certificazioni legali dei percorsi effettuati durante il periodo di lavoro nelle imprese in cui la persona è (oppure è stata) dipendente.

L’auspicio è quello di giungere ad un’unica piattaforma di archiviazione, sicura per la persona, nella quale può recuperare facilmente le informazioni a lei o lui necessarie.

Nell’esperienza sviluppata a livello territoriale da parte dei SOL CGIL le informazioni, sulle esperienze lavorative (inizio, termine e tipologia contrattuale) e formative (titoli di studio, certificazioni e tempi ci conseguimento) generano crisi e criticità nelle persone, soprattutto senior, perché dimenticano luoghi, tempi ed informazioni – a volte fondamentali – per aggiornare il Curriculum Vitae ma anche per candidarsi ad opportunità lavorative che richiedono informazioni precise, formali ed in tempi ristretti, ad esempio concorsi pubblici ma anche offerte di lavoro nel settore privato, ove il tempismo può far la differenza per giungere ad un colloquio di selezione, assunzione stabile e sicura.

Cosa sarà possibile fare con IT-Wallet e App IO dal 2025?

Il principale beneficio è quello della conservazione dei documenti personali digitalizzati ed in futuro sarà possibile effettuare anche i pagamenti elettronici, in particolare per il canale PagoPA, per avvisi e multe, anche tramite Satispay, QR code e altri sistemi innovativi.

Infine, i documenti conservati saranno riconosciuti legalmente e consentiranno anche l’accesso al Fascicolo Sanitario Nazionale, la possibilità di acquisire le impegnative del medico di base e la prenotazione delle visite presso servizio sanitario e tanti altri servizi erogati dallo Stato ed enti pubblici.

Sarebbe di buon auspicio anche il servizio di allerta per comunicazioni e comportamenti da mettere in atto a livello sanitario ma anche per eventi climatici, atmosferici e calamità naturali come terremoti, alluvioni ed emergenze di pubblica utilità.

Come si attiva IT_Wallet?

Dal 2025 le cittadine e i cittadini, salvo il campione in sperimentazione da luglio 2024, potranno attivare IT_Wallet se possiedono SPID o CIE, necessari per accedere all’App IO che molti hanno già scaricato sugli Smartphone durante la pandemia da COVID-19 per gli aggiornamenti e tracciamento sanitario, ma anche per le procedure di accesso al lavoro e luoghi nei quali era necessario mostrare QrCode nei periodi successivi a quello soggetto alle limitazioni più stringenti.

Nel 2026, IT Wallet sarà integrato con l’Eudi Wallet (il portafoglio digitale europeo), offrendo un sistema sicuro per identificarsi online rispetto ai documenti personali che saranno riconosciuti legalmente ed accettati in tutta Europa, cosicchè le cittadine e i cittadini di tutti i Paesi dell’UE possano fruire ed accedere ai servizi pubblici.

Come SOL CGIL siamo convinti che l’avvio di queste procedure e innovazioni digitali consentiranno lo sviluppo di pratiche ed opportunità occupazionali e professionali maggiormente diffuse in tutta Europa, rispetto al passato.