In questi giorni, in cui l’Italia intera entra in “ zona gialla ”, raggiungiamo i 15 mesi dall’inizio della pandemia da COVID-19 ; mesi che ...
In questi giorni, in cui l’Italia intera entra in “zona gialla”, raggiungiamo i 15 mesi dall’inizio della pandemia da COVID-19; mesi che hanno messo a dura prova la quotidianità di tutte le cittadine e i cittadini che – gioco forza – si sono dovuti cimentare con una nuova forma di r-esistenza e confrontare con esperienze complesse, inaspettate e spesso dolorose.
Il SOL CGIL, sin dall’inizio di marzo 2020, ha sollecitato ed intensificato le relazioni interne ed esterne all’Organizzazione, nel tentativo di fronteggiare il periodo di lockdown imposto dall’emergenza sanitaria, supportando le strutture SOL territoriali che – grazie all'esperienza, alle competenze e alla capacità di lettura dei bisogni delle persone - in questa fase, hanno operato sperimentando forme innovative d’intervento e risposta, individuali e collettive.
Nonostante le chiare differenze tra un territorio e l'altro, le richieste pervenute ai SOL durante il lockdown, in particolare quelle delle donne (sia lavoratrici che disoccupate), hanno evidenziato importanti problematiche relative tanto alla tenuta economica quanto a quella sociale e lavorativa, oltre che ovviamente a quella sanitaria.
Tutte le strutture territoriali SOL CGIL, in base alla propria realtà e alle relazioni esistenti, sono state in grado di produrre iniziative efficaci e apprezzate dalle rispettive comunità, ponendosi come vere e proprie sentinelle dell’Organizzazione sindacale più rappresentativa a livello nazionale.
Alcune tra le molteplici iniziative realizzate: la “distribuzione dei pacchi alimentari” grazie all’attivazione della rete con soggetti istituzionali, studenti e associazioni territoriali; la partecipazione nei coordinamenti territoriali per la “spesa a domicilio” rivolti in particolare a persone svantaggiate e disabili, spesso sole; la sperimentazione – sempre durante il lockdown - del “SOL CGIL online”, modalità che in diversi territori ci ha permesso di mantenere il contatto diretto con cittadini, lavoratori, disoccupati, inoccupati, continuando a fornire loro assistenza, informazioni, tutele e servizi.
Oggi, il SOL CGIL e tutte le sue strutture sono pronti per ripartire dal LAVORO, in presenza e forti delle proprie competenze.
Trovare i SOL CGIL è facile! Grazie alla mappa interattiva che trovate nella sezione contatti del sito www.solcgil.it , oppure tramite la Pagina Facebook SOL CGIL nazionale.
