Page Nav

HIDE

Grid

GRID_STYLE

Right Sidebar

TO-RIGHT

Classic Header

{fbt_classic_header}

Top Ad

In evidenza

latest
//

DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO A CONFRONTO CON IL SISTEMA PUBBLICO

  Un momento di confronto tra domanda ed offerta di lavoro. A  fare da collante tra le parti c’è il sistema pubblico. È questa la missione d...

 

Un momento di confronto tra domanda ed offerta di lavoro. A fare da collante tra le parti c’è il sistema pubblico. È questa la missione del primo “Job Day”, organizzato dalla Consulta Attività produttive del Comune di Ugento in provincia di Lecce.

Ad ospitare l’incontro tra chi ricerca un posto di lavoro e chi lo offre è stato l’atrio del Museo Archeologico di Ugento, trasformato lo scorso 14 aprile in una vera e propria fiera del lavoro, con banchetti e stand di imprese. Obiettivo principale la creazione di un sistema lavoro capace di crescere mettendo insieme gli attori del territorio, nella piena consapevolezza del ruolo di sviluppo che svolgono i momenti di incontro e confronto.

L’iniziativa, nata con una progettualità che fosse di lungo respiro, ha coinvolto realtà industriali, piccole e medie, di vari settori merceologici, con l’ottica di offrire opportunità anche a coloro che sono alla ricerca di un impiego non solo stagionale. Un impiego che vada oltre la mera stagionalità del lavoro turistico estivo, come è d’abitudine per decine di migliaia di lavoratori salentini. L’informazione circa le possibilità di impiego è stata estesa anche ai comuni del Sud Salento.

A fare da cornice alla mattinata, anche un momento di riflessione voluto dalla giunta di Ugento, durante la quale è stata richiamata l’importanza della sinergia tra gli attori del mercato del lavoro, per un corretto e sano meccanismo che veda la valorizzazione del capitale umano, a partire dal valore della cultura, tramite sistemi di formazione adeguati, che porti all’assunzione nel rispetto dei contratti collettivi e delle condizioni di lavoro.

Al centro della riflessione, inoltre, il valore che ricopre il sistema accoglienza e qualità nel settore del turismo, che deve svilupparsi basandosi su una sana cultura del lavoro, la valorizzazione del capitale umano e la collaborazione tra impresa e lavoratori per una visione che guardi al valore del sistema lavoro nel suo insieme.

Tra i vari attori coinvolti nell’orientamento al lavoro, c’era anche il SOL CGIL di Lecce, che allo stand informativo ha accolto molti giovani e non, dando le giuste risposte in merito alle politiche attive finanziate dal sistema pubblico regionale e sulle varie tipologie contrattuali per l’assunzione, fornendo un accurato orientamento sulle forme atipiche di lavoro.

È stato importante, per uno dei servizi della Cgil più prossimo ai disoccupati, poter dialogare con precari, lavoratori stagionali e con coloro che ricercano una nuova occupazione, al fine di spiegare l’importanza della consapevolezza che passa dalla ricerca di lavoro: orientare alla “buona e sana occupazione” vuol dire mettere al centro la persona, il suo vissuto e le competenze create nel tempo.

Il SOL CGIL come strumento confederale può giocare un importante ruolo di informazione sugli strumenti a sostegno della piena e buona occupazione: informazione, orientamento diversificato e legalità contrattuale devono essere considerati nel loro insieme come fattori imprescindibili per qualunque settore lavorativo e per una cultura della legalità che rimetta al centro il concetto di piena e buona occupazione.