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PROGETTO SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: DEADLINE 26 GENNAIO 2022

Scegliere consapevolmente di partecipare ad un progetto di volontariato è si un impegno personale, ma significa anche compartecipare alla re...



Scegliere consapevolmente di partecipare ad un progetto di volontariato è si un impegno personale, ma significa anche compartecipare alla realizzazione delle strategie ampie per lo sviluppo sostenibile e al bene civile della nostra società.

Il Servizio Civile Universale (SCU) offre un’opportunità di crescita, mettendo al centro i giovani, vera risorsa del futuro. Studenti e cittadini di oggi, lavoratori e lavoratrici di domani, che si impegnano per rendersi partecipi di una “sfida di propositività”.

Il Servizio Civile, in passato destinato solo agli obiettori di coscienza in alternativa al periodo di leva Militare, dal 2017 si è connotato per l’impegno verso la comunità, coloro che la animano ed i bisogni emergenti: le cittadine e i cittadini con obiettivi di accoglienza e inclusione.

Il bando (link), con scadenza mercoledì 26 gennaio 2022, consentirà ad oltre 56mila giovani, uomini e donne, di accedere ad altrettanti progetti messi a disposizione da Enti, Associazioni e Organizzazioni territoriali, nazionali ed esteri con la finalità di far sperimentare e sviluppare competenze tecnico-professionali ma soprattutto trasversali che vedranno formalizzare le competenze acquisite al termine dell’esperienza di volontariato: l’impegno verso cultura, ambiente, sostenibilità, impatto ambientale, innovazione e “cura” del prossimo, come essere umano, e dei suoi bisogni.

Al termine del percorso la certificazione rilasciata potrà rappresentare un valore aggiunto nel Curriculum Vitae ma il significato e l’esperienza arricchiranno le conoscenze di chi l’ha vissuta che potrà trasmetterle ad amici, conoscenti e selezionatori durante un colloquio di lavoro.

Nel nostro lavoro spesso viene chiesto “ma davvero posso raccontare d’aver partecipato al progetto di SCU?”, noi del SOL CGIL rispondiamo che i selezionatori porranno attenzione a queste esperienze documentate perché rappresentano un impegno verso la comunità ma – contemporaneamente – consentono ai giovani di sperimentarsi, sviluppare e rafforzare competenze trasversali fondamentali per il mercato del lavoro e le imprese.

Saper collaborare e confrontarsi con il gruppo, avere capacità di proporre soluzione ai problemi, sapersi innovare e mettersi in gioco rappresentano elementi che possono fare la differenza sia per essere assunti che per migliorare o cambiare il proprio ruolo e mansioni all’interno dell’azienda in cui si lavora.

Il SCU rappresenta una opportunità da non perdere!

Scegliere consapevolmente un progetto a cui dedicarsi per accrescere le proprie competenze, partecipare e rafforzare il diritto di cittadinanza per giovani protagonisti del futuro delle nostre comunità, nel rispetto delle fragilità, differenze e limiti per generare una Comunità inclusiva e accogliente, sostenibile ed aperta ai cambiamenti e alle innovazioni.

Il SCU può essere una chance di crescita personale e di maggior consapevolezza e conoscenza di sé.

Tutti elementi utili quando si cercherà IL LAVORO, che per la CGIL è quello che garantisce sicurezza, qualità, stabilità e retribuzione in linea con le previsioni contrattuali.